Jerome Noetinger - SEC 14.04.2011



Jerome Noetinger is an improviser and composer of electroacoustic music based in Grenoble, France.
He also runs the record label and record distributor Metamkine and writes in the French magazine Revue Et Corrigee. He features on the album Secret Curve by Ron Anderson's PAK on John Zorn's Tzadik label.


SEC_ is the moniker of Mimmo Napolitano, b. 1985, electronic musician and sound engineer from Naples, Italy. He plays synthesizers, laptop, tapes and electronic devices, taking part to several projects of experimental music and improvisation. Co-founder, in 2003, of the avant-rock band Weltraum and of its harsh-noise appendix Endorgan, since 2008 he collaborates with electro-acoustic/impro band A Spirale, giving life to the project Aspec(t), in which concrete music and electro-acoustic/feedback experimentation merge with noise poetic, and to the supergoup Strongly Imploded, post-core band with a syncopated aggressive mood. With these formations he played concerts around in Europe, in heterogeneus situations (festivals, clubs, squats, museums, disc shops,...), collaborating with several musicians and improvisers (Jerome Noetinger, Valerio Tricoli, Olivier Di Placido, Franck Vigroux, Ignaz Schick, Basshaters, Jealousy Party, Nicolas Wiese, Dominique Vaccaro, Domenico Sciajno,...). Since 2009 he runs with other collaborators the label Toxo Records, which releases most of his records. In 2010 he starts a collaboration with the actress/performer M. Della Morte, giving life to The Obscene Bird Of The Night [L'osceno uccello della notte], a cruel-mood performance in which concrete musique and noise improvisation mix with a new gestual body practice, on the edge between Kabuki and new Aktionism.

As a sound engineer, he realizes the mixing and the mastering of all his works and of several experimental music works of friends and collaborators.

Actively collaborates in organizing Pestival, a small festival of experimental music and critical thinking in Naples, and Altera!, an annual festival between Avellino and Naples, at its fourth edition.

His sound research is on the edge of concrete music and digital processing, characterized by the use of heterogeneus sound sources and materials (analog synthesizer, feedbacks, samples, metals, radio waves), that are played/processed live through tapes or softwares. In his music there’s often a narrative factor obtained through the straining of sound materials, expecially in a rythmical way. The imperfect ripetitions and the spastic rythms generate a sort of chaotic structure, where the order is only a mask behind which are rather the uncontrolled, the unexpected, the possible to rule.

Robin Hayward & Enrico Malatesta 15 march 2011


ROBIN HAYWARD (Brighton 1969) tubista attivo nelle contemporanee forme di ricerca musicale,vive e lavora a Berlino dal 1998.Rivolto alla ridefinizione del potenziale della tuba nel campo del rumore, delle capacità materiche dello strumento e della qualità microtonale della stessa, il suo lavoro come solista ed improvvisatore si affianca a quello di compositore per diversi ensemble. Attivo anche copme interprete sono stati composti per lui brani dedicati alla tuba da compositori come Christian Wolff ed Alvin Lucier tra gli altri.Attivo in numerosi ensemble di musica contemporanea tra cui Phosphor e Kammerensemble, nel 2005 ha fondato Zinc & Copper WorksActive, collettivo rivolto alla ricerca sonoro-musicale sugli ottoni.


Enrico Malatesta (Cesena, 1985) percussionista attivo nel campo della musica contemporanea, elettroacustica ed improvvisata; ha studiato percussioni classiche presso il conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena e dal 2007 lavora come musicista di scena e preparatore didattico per “Teatro Valdoca” dove, sotto la direzione di Cesare Ronconi ha avuto modo di lavorare, tra gli altri con Mariangela Gualtieri, Danio Manfredini e Raffaella Giordano. Oltre ad una personale ricerca ed attività come percussionista solista e al lavoro con diversi progetti ed ensemble è anche attivo come interprete di lavori per percussionista solo del secondo novecento, comprendente partiture grafiche e/o di notazione indeterminata di J.Cage, M.Feldman, K.Stockhausen, E.Brown. Ha suonato e collabora con musicisti come, tra gli altri: Seijiro Murayama, Christian Wolfarth, Tristan Honsinger, Urs Leimgruber,Giuseppe Ielasi,Luciano Maggiore, Dominique Vaccaro, Stefano Pilia, Claudio Rocchetti, Lorenzo Senni, Katsura Yamauchi. Eugene Chadbourne. Renato Ciunfrini, Jonas Kocher, Manuel Mota, effettuando tourneè in tutta Europa e Scandinavia. Lavora regolarmente a progetti interdisciplinari e nell’organizzazione di eventi volti a migliorare la circuitazione della musica contemporanea.

Luciano Maggiore & Francesco Fuzz Brasini 23 february 2011





Francesco “Fuzz” Brasini, chitarrista e ricercatore sonoro, lavora nel panorama musicale dalla fine degli anni ottanta esplorando diversi generi musicali e tipologie di strumentazione. 
La sua ricerca attuale si basa sull’estrapolazione di frequenze ed overtones generati da chitarre elettriche autocostruite, sulla creazione di effetti spaziali e textures sonore come in Sevenguitars e String Resonances, i suoi ultimi due progetti in solo. 
Da alcuni anni collabora con ZAPRUDERfilmmakersgroup nella realizzazione di colonne sonore per film e installazioni (Daimon, Pletora, Cock-Crow, Fault, All Inclusive) e nell'elaborazione di progetti sonori (Criptofonia e (s)wing). Ha inoltre collaborato con Giancarlo Bianchini (AZT/Hotel Nuclear), Luciano Maggiore, Pietro Riparbelli e Dario Neri.
Alcuni suoi lavori recenti sono usciti per le etichette Radical Matters e Boring Machines.





Luciano Maggiore, musicista e film-maker, sviluppa esperienze di tipo immersivo, dove l'effimero, l'illusorio ed il monumentale convivono creando degli spaesamenti percettivi.
La musica di Luciano Maggiore è fortemente relata all'uso del nastro magnetico come pure dispositivi elettrici di varia natura. Le sue performance sono caratterizzate da un forte impatto in termini di volume e di quantità di informazioni che si intessono tra speakers, orecchio e architettura.
Il suo interesse si snoda tra diversi punti cardine: bellezza, contemplazione, rapporto tra suono e architettura, effetti acustico illusori, improvvisazione, continuum, musica concreta ed elettroacustica ed una moltitudine di non detti che si evincono di volta in volta durante le sue performance. E' parte di Phonorama, ensemble improvvisativo dall'organico flessibile che coinvolge alcuni tra i migliori musicisti italiani dell'area elettronica. Collabora con Xing, per cui a curato con Valerio Tricoli la rassegna di musica elettronica Desco Music, ed è fondatore di Sant'andrea degli amplificatori (piccola venue segreta per la musica contemporanea).
Lavora ed ha lavorato con Angstarbeiter, John Duncan, Andrew L. Hooker, Domenico Grenci, Sara Pantoli, Virgilio Villoresi, Zapruder Filmmakersgroup, Francesco Fuzz Brasini, Zimmerfrei e altri.
Il suo lavoro è edito da Incudine records, Palustre, Radical Matters e Boring Marchines. 

Lorenzo Senni Dunno 10 january 2011


Lorenzo Senni is a multidisciplinary artist and composer residing in Milan, Italy. He studies Musicology at Alma Mater Studiorum University in Bologna and he is author of electronic audio works.
Using Max/msp, Supercollider and different kind of real time digital sound synthesis he spits out an abstract stream of extreme computer music. Now he is involved in computer music studies and he is working on a long term project focused on "the evolution of the laser use in electronic music performances". His research interests include algorithmic methods in the arts. He has toured throughout Europe, Scandinavia and Japan.
He collaborates with theatre companies as Orthographe and Pathosformel and supported concerts by Peter Rehberg & Stephen O' Malley (KTL), John Wiese, EVOL, Dave Phillips, Lasse Marhaug, Giuseppe Ielasi, Valerio Tricoli.
He is founder of Presto!?, label focused on the "New-Sounds" of the contemporary music scene who collaborated with artists such as Carl Michael Von Hausswolff, Marcus Schmickler, Florian Hecker, John Wiese, Lasse Marhaug, Alberto De Campo, Werner Dafeldecker, EVOL, Lawrence English, John Hudak, just to name a few.